Siamo al culmine della discussione su genere, orientamento sessuale e simili. Non possiamo usare mezzi termini quando si tratta di questo dibattito; molti pregiudizi derivano dall'ignoranza. Nello scenario attuale, anche la politica esercita un'influenza e può portare alla disinformazione, oltre all'enorme mancanza di rispetto per la fluidità degli esseri umani e la loro sessualità.
Per fugare ogni dubbio, affronteremo e comprenderemo la differenza tra tre nomi che avete sentito o letto sui principali media: transgender, e transessuale.
Innanzitutto, dobbiamo capire che l'orientamento sessuale non è l'argomento principale di questo articolo. L'orientamento sessuale di una persona riguarda esclusivamente il suo lato emotivo; è legato alla persona a cui si è emotivamente e sessualmente interessati; è ciò che attrae e costruisce relazioni romantiche. Diamo un'occhiata alle definizioni per chiarire i termini:
Iniziamo con uno dei termini più confusi: transgender, nella sua forma più semplice, si riferisce a persone che non si identificano con il loro sesso di nascita. Molte etichette si adattano a questa terminologia e, da questo punto in poi, può generare confusione. Ad esempio, se qualcuno è nato femmina ma non si identifica con quel corpo, può anche considerarsi transgender. D'altra parte, una persona può nascere maschio e non identificarsi con alcun sesso: è non binaria. Le persone transgender ti informeranno sui loro limiti, si presenteranno e poi saprai quali pronomi puoi usare, come "lui/lei". La fluidità è reale ed è fondamentale che venga rispettata.
È una categoria che purtroppo si trova in prima linea nel pregiudizio. I travestiti, che appartengono alla "T" dell'acronimo, non si identificano con il loro sesso biologico. È piuttosto interessante che le persone accettino il fatto che i genitali non siano il fattore determinante del genere di una persona. Subiscono molte violenze, non riescono a trovare lavoro a causa della loro emarginazione sociale e finiscono per sopravvivere nel mondo della prostituzione. L'aspettativa di vita dei travestiti è molto più bassa, il che è assolutamente deplorevole per chi vuole semplicemente essere se stesso.
Indica anche una disparità tra il sesso di nascita di una persona e il sesso con cui si identifica, ovvero il sesso definito alla nascita. Sebbene simile al termine "transgender", qui andiamo oltre. Non è un termine generico; la parola stessa ha un peso notevole a causa di alcune esperienze nel campo della psicologia e della medicina, e come tale, è stata etichettata come persone con malattie mentali e deviazioni sessuali. Le persone transgender possono o meno sottoporsi a interventi chirurgici per adattare il proprio corpo alla propria identità di genere. La transizione include anche il trattamento ormonale, maschile o femminile, che trasforma gradualmente caratteristiche come la barba per gli uomini transgender e il seno naturale per le donne transgender, tra le altre.
In poche parole, in caso di dubbio, chiedi educatamente. Non tutti vivono in schemi con etichette per ogni cosa. Imparando a rispettare l'individuo così com'è, diventerai consapevole delle innumerevoli persone meravigliose che ti circondano e, di conseguenza, rispetterai travestiti, transessuali e qualsiasi variazione della sessualità umana.
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